Natale dal gusto toscano
Siamo solo alla seconda settimana di dicembre, ma con la Festività dell’Immacolata Concezione di Maria, ovvero l’8 Dicembre inizia la stagione delle vacanze Natalizie. In città come Firenze, la cerimonia dell’illuminazione dell’albero di Natale in piazza Duomo e vari eventi organizzati in questo giorno segna l’avvio dell’atmosfera Natalizia e le città toscane brillano di un’allegria festosa.
Due delle nostre mète preferite sono Firenze e Siena per vedere le strade del centro storico illuminate con le luci di Natale. Si potranno vedere molte Presepi fuori dalle chiese in tutta la regione. Infatti l’Italia ha una lunga tradizione di presepi, con una lavorazione dei personaggi fatta a mano.
Il 24 dicembre, la tradizione vuole che si eviti di mangiare la carne. Il giorno dopo Natale, Santo Stefano, è il momento di mangiare quello che resta dal Pranzo di Natale e i dolci tipici di questa festività. Tipicamente le vacanze durano fino al 6 gennaio, l’Epifania.
Le Tradizioni del Pranzo di Natale
Viaggiare in Italia vuol dire viaggiare attraverso i sapori della Penisola perché il viaggio in Italia è principalmente un viaggio gastronomico nei nostri antichi giacimenti culturali. In Italia il Natale è un momento di unione della famiglia che si riunisce per mangiare, e mangiare e poi mangiare. In Toscana, troverete sempre patè di fegato di pollo o ‘crostini neri’ come antipasto, tortellini in brodo, un arrosto o grigliate miste. Vicino alle località balneari della Toscana, aspettatevi di trovare più piatti di pesce come impepata di cozze o cacciucco, una ricca zuppa di pesce nativa di Livorno.
Come dessert, il panettone e il pandoro sono d’obbligo sulla tavola imbandita, insieme al panforte, un dolce ricco di frutta candita di origini senesi. I Cantucci o biscotti di Prato sono sempre tipicamente serviti con un bicchiere di vin santo o di vino dolce.
Quando si tratta di decorazioni, la maggior parte delle famiglie ha un albero di Natale, ma di dimensioni ridotte rispetto agli alberi di Natale giganteschi delle famiglie statunitensi o europee.
Tradizioni di Capodanno
Come il resto del mondo, l’Italia si crogiola nel celebrare l’ultimo giorno dell’anno con gli amici o la famiglia, spesso a cena a casa o in un bel ristorante, finendo con una celebrazione di fuochi d’artificio. A cena non mancano le lenticchie perché si crede che porteranno prosperità e denaro insieme al cotechino, zampetto di maiale ripieno di carne suina. La biancheria intima per la serata è rigorosamente rossa. Porta fortuna!
Befana (Festa dell’Epifania, 6 gennaio)
Proprio quando si pensava che le vacanze fossero finite, l’Italia va avanti e ti sorprende con la festa della Befana, il giorno dell’Epifania, il 6 gennaio. In questo giorno, i bambini lasciano fuori le calze per una strega buona chiamata ‘Befana’ che durante la notte riempirà le calze con tanti dolcetti e caramelle. A quei bambini che non sono stati buoni la Befana porterà un pezzetto di carbone, dolce naturalmente!
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