Pasqua e Pasquetta 2019 Toscana

Dove andare e cosa visitare a Pasqua e Pasquetta in Toscana

È appena passato il Carnevale e arriva la prima festa dell’anno in cui viene voglia di fare un breve viaggio o la tradizionale gita fuori porta. I ritornelli che si cominciano a sentire la sera a cena quando tutta la famiglia si riunisce sono: “che cosa facciamo a Pasqua?” e “Dove andiamo a Pasquetta?”.

La Primavera invoglia a uscire di casa per godersi paesaggi naturali o ad andare in città d’arte per visitare musei, monumenti e chiese. Per un weekend di svago perfetto si pensa certamente anche alla vita notturna e all’enogastronomia del luogo in cui si soggiorna.

Individuare il posto ideale che possa soddisfare sotto tutti i punti di vista non è semplice, soprattutto quando si cerca nella nostra splendida Italia che propone incantevoli borghi, litorali fantastici, parchi nazionali meravigliosi, città rinomate per il loro valore storico/culturale. Per chi è alla ricerca di bellezza, relax, buon cibo e ottimo vino, il nostro Bel Paese è un enorme e variegato paradiso da esplorare e la Toscana è una delle mete più visitate.

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Dove andare a Pasqua?

Se si è alla ricerca di luoghi in cui passare giornate passeggiando tra antiche vie e palazzi secolari, ma anche tra campagne infiorate e tranquille colline, se si vogliono fare veri e propri viaggi nei sapori locali conoscendo prodotti e produttori, allora la risposta è: Toscana.

La zona del Mugello, che si trova a nord di Firenze, è particolarmente apprezzata dai turisti per via dello splendido paesaggio collinare in cui i protagonisti sono boschi e oliveti, per la ricca proposta enogastronomica, per le città d’arte e i borghi medievali che punteggiano tutto questo territorio.

Il Mugello è famoso in tutto il mondo per aver ospitato grandi artisti di cui si possono ancora vedere oggi le opere, ma è anche conosciuto per essere il luogo in cui tartufo, vino e piatti emblematici come la bistecca fiorentina arricchiscono le tavole sia di nobili, sia di contadini.

Da non dimenticare la vocazione sportiva. Infatti qui sorge l’autodromo del Mugello, il circuito automobilistico di proprietà della Ferrari.

Villa Campestri Olive Oil Resort sorge in questo splendido territorio pieno di meraviglie da scoprire, vediamone alcune insieme!

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Dove andare a Pasqua 2019: Firenze

Il capoluogo della Toscana non dovrebbe avere bisogno di grandi presentazioni, perché basta la parola “Firenze” per far riaffiorare emozioni in chi c’è già stato e il desiderio di visitarla al più presto in coloro che non hanno ancora fatto questa esperienza.

Anche se si può soggiornare solo un giorno o due a Firenze, ci sono cose da dover vedere per poter tornare a casa soddisfatti del proprio breve viaggio.

I principali luoghi da visitare a Firenze

Impossibile non fare una passeggiata in Piazza del Duomo dove si rimane incantati davanti alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore, al Campanile di Giotto, alla cupola del Brunelleschi, al Battistero con la scultorea Porta del Paradiso realizzata da Ghiberti.

Andando in Piazza della Signoria si ammira Palazzo Vecchio, la Fontana del Nettuno e la Loggia dei Lanzi con la statua di Perseo realizzata da Cellini.

Percorrendo via Calzaiuoli non si può ignorare la Chiesa di Orsanmichele con le caratteristiche statue nei tabernacoli esterni frutto della maestria di Ghiberti, Donatello, Brunelleschi.

Il Ponte Vecchio di Firenze è forse una delle costruzioni più fotografate al mondo. Con la sua struttura unica il ponte è un vero e proprio simbolo della città dal quale milioni di turisti si sono affacciati guardando l’Arno che scorre al di sotto.

La Galleria degli Uffizi è meravigliosa già dall’esterno, ma chi decide di visitare gli spazi interni può godere della vista di opere realizzate da Giotto, Cimabue, Raffaello, Leonardo da Vici, Michelangelo (solo per citare alcuni degli artisti in esposizione).

Tra le tantissime chiese che meritano una visita, in caso di mancanza di tempo, è consigliabile almeno recarsi in Piazza Santa Maria Novella per osservare la facciata in marmo dell’omonima basilica ideata da Leon Battista Alberti con la Cappella Tornabuoni.

Altri luoghi iconici della città di Firenze sono il Mercato Centrale, la Fortezza da Basso, la Basilica di San Lorenzo, il Giardino di Boboli, Palazzo Pitti, Piazza Santo Spirito, Santa Croce, Piazzale Michelangelo.

Cosa fare a Pasquetta: Prato

Rimanendo a nord della Toscana, proprio a ridosso del Mugello, ci si può spostare a Prato continuando a scoprire arte, tradizioni e natura.

Anche il percorso in macchina per raggiungere la città offre scorci meravigliosi e la possibilità di fare tappa in piccoli comuni arroccati sulle colline o disposti nella piana pratese.

Cosa vedere a Prato

Anche a Prato sono presenti tantissimi gioielli architettonici e luoghi incantevoli che nutrono occhi e spirito.

Il Duomo della città, ovvero la Basilica di Santo Stefano, è un incredibile esempio di architettura romanico gotica. L’esterno policromo è caratterizzato dal pulpito realizzato da Michelozzo e decorato da Donatello, mentre all’interno si ammirano gli affreschi di Filippo Lippi. La chiesa custodisce la Sacra Cintola della Vergine Maria donatale da San Tommaso.

In Piazza del Comune si trova il Palazzo Pretorio, il Palazzo del Comune e la Fontana del Bacchino.

Andando in piazza delle Carceri ciò che colpisce è il maestoso Castello dell’Imperatore che ha al suo fianco la chiesa di Santa Maria delle Carceri.

Altri luoghi importanti della città sono: le Mura che circondano Prato, Palazzo Datini, Chiesa di San Domenico, Museo di Pittura Murale, le torri gemelle in via Garibaldi, Palazzo Vai, Palazzo Dragoni, Palazzo Alberti.

Recensioni...

Sto trascorrendo un fine settimana con la mia famiglia in questo magnifico resort....location da favola....gentilezza e ospitalità appena arrivati e una cena favolosa ci hanno fatto già decidere di ritornare al più presto. Complimenti..
Ermeti L
Sin dal nostro primo soggiorno, siamo rimasti colpiti dalla bellezza E dalla storia di Villa Campestri. Professionale, sempre cordiale e riservato lo staff. Eccellente il ristorante. Torneremo a trovarvi con piacere .
Marcella B
Bellissimo resort posizionato su una collina che domina la vallata, stanze spaziose e ben arredate anche se visto il livello del resort mi aspettavo un televisore meno datato. Cucina curata e di ottima qualità, particolarmente apprezzata la degustazione degli oli di oliva.
Luca P

Cosa visitare a Pasquetta: Pistoia

Spostandosi di pochi chilometri a nord-ovest di Prato si trova la città di Pistoia, che è proprio a metà strada tra Firenze e Lucca.

Per capire il valore di questa città toscana basta sapere che nel 2017 è stata Capitale della Cultura grazie alla sua ricchezza culturale, storica e artistica.

A Pistoia cosa vedere in un giorno?

Come nelle principali città della Toscana, anche qui sono davvero tantissimi i luoghi da visitare, ma se si ha poco tempo bisogna almeno vedere i principali monumenti del centro storico.

Nella centrale Piazza Duomo si trova il campanile romanico e la cattedrale di San Zeno con l’altare argenteo di San Jacopo.

Il battistero di San Giovanni in Corte affascina per la sua pianta ottagonale e la doppia colorazione a strisce orizzontali ottenute grazie al marmo bianco alternato a quello verde.

Il palazzo dei Vescovi è interessante sia per la sua architettura, sia per i sotterranei in cui si possono vedere scavi archeologici.

Sono visitabili anche i sotterranei dell’Ospedale del Ceppo, che vanta anche uno splendido loggiato.

Sono davvero decine le chiese e i palazzi da vedere con un po’ di tempo in più, come ad esempio: chiesa di San Giovanni Fuorcivitas, chiesa di San Pier Maggiore, chiesa di Sant’Andrea, chiesa di San Biagio, Palazzo degli Anziani, Palazzo Panciatichi, Palazzo del Priorino.

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Dove dormire in Toscana

Chi vuole raggiungere le città toscane unicamente per seguire i concerti può trovare B&B collocati a pochi passi dai luoghi in cui si tengono i festival e che non dovrebbero essere eccessivamente costosi, ma certamente saranno presi d’assalto appena messi in vendita i biglietti.

Avendo a disposizione qualche giorno in più di vacanza da passare in Toscana, oltre a godersi la propria musica preferita, si può sfruttare il tempo per visitare città d’arte, andare sul litorale tirrenico, fare il pieno di bellezze naturali e sapori indimenticabili esplorando campagne e borghi medievali.

Per chi vuole servizi più completi, spendendo qualche euro in più, la collocazione migliore è una stanza nei tantissimi alberghi presenti a Firenze, Lucca e nei comuni limitrofi, magari vicini a mezzi pubblici che permettono di arrivare comodamente ai concerti.

Chi tra un concerto e l’altro vuole riposare i timpani, i muscoli e la mente, deve scegliere sistemazioni in agriturismi fuori dai principali centri cittadini.

In Toscana è semplice trovare strutture immerse tra ulivi e vigne e se ne trovano per tutti i gusti: dai più semplici agriturismi in cui si soggiorna all’interno di vere e proprie aziende agricole dove la genuinità la fa da padrone, a prestigiosi resort come Villa Campestri nel cuore del Mugello che propone stanze lussuose e ristorazione di alto livello in una struttura circondata dalla natura.

Il consiglio per chi sta organizzando una vacanza in Toscana a Giugno al seguito della propria band del cuore è quello di prenotare una stanza il prima possibile, perché il flusso turistico della regione è particolarmente alto durante l’estate e ha picchi durante grandi eventi.

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