In Italia il cibo è culto e, a seconda della regione, i piatti tradizionali possono variare, dai tipici piatti di pasta, come tagliatelle lasagne e gnocchi, a specialità quali formaggi e dolci fino ad arrivare alla famigerata ricetta toscana del ragù di cinghiale.
La caccia al cinghiale trova le sue antiche origini in Toscana affermandosi un po’ come la regina delle regioni italiane, nomea data anche dai suoi migliori maestri in questo campo.
La caccia in battuta inizia un paio d’ore dopo l’albeggiare del sole.
Dopodiché ci sarà la scelta del territorio di caccia tramite l’individuazione delle zone di pastura che variano a seconda degli spostamenti che i cinghiali fanno, in base alle loro esigenze alimentari.
In seguito si procede al sorteggio delle poste collocate in corrispondenza dei “trattoi” ovvero le vie di transito dei cinghiali.
Una volta scelte le poste entreranno in gioco i cani che insieme ai propri conduttori provvederanno a scovare i cinghiali.
Una partita di abilità e astuzia tra uomo e animale.
La carne di cinghiale offre benefici salutari in quanto ricca di vitamine e minerali.
Mediamente per 100 grammi di carne di cinghiale riscontriamo questi valori nutritivi:
Durante la stagione invernale non c’è niente di meglio di un piatto fumante di pasta fresca fatta con il ragù di cinghiale per deliziare ogni palato.
Il cinghiale fa parte della tradizione e della nostra storia toscana, per questo vogliamo condividere con voi la ricetta su come realizzare il ragù di cinghiale, un’ottima idea per rendere la vostra tavola un po’ più Toscana.
Ingredienti per una ricetta gustosa:
Procedimento:
Marinare il cinghiale nel vino rosso e spezie fresche poche ore prima della preparazione o meglio il giorno prima in frigo; aggiungete anche bacche di ginepro, se ne avete.
Per fare il ragù, mettete circa tre cucchiai d’Olio in una pentola capiente e quindi aggiungete la cipolla e fate soffriggere. Quindi aggiungere le carote, sedano, alloro per 5-8 minuti. Aggiungete il cinghiale alla pentola, prima di aggiungere il vino rosso e i pomodori. Aggiungete un pizzico di sale e pepe in grani, i chiodi di garofano e il peperoncino (facoltativo). Fate bollire a fuoco lento per 4 ore.
Si consiglia di condire con il ragù pasta fresca, come ad esempio i tortelli di patate altrimenti pappardelle o tagliatelle.
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